
Sono molto felice ed emozionato di annunciare l’uscita di un libro molto importante:
“Vite spezzate” a cura di Paolo Mansolillo – Calibano Editore
Chi segue questo Blog, ha già potuto vedere e leggere molte collaborazioni con il mio amico Paolo che attraverso le sue fotografie e immagini, spesso ha ispirato molti miei racconti brevi.
L’idea di questo libro è nata dopo che Paolo ha avuto l’occasione di incontrare Sami Modiano (sopravvissuto alla Shoah) e sua moglie a Rodi e successivamente, dopo essersi recato lui stesso, in visita ad Auschwitz – Birkenau per realizzare un servizio fotografico di quel luogo. Quel lavoro divenne anche una mostra fotografica.
Ma Paolo voleva che quel servizio fotografico, potesse diventare un documento, una testimonianza, un lascito utile a tutti.
Così ha iniziato il grande lavoro di ricerca e raccolta di testimonianze da poter inserire nel testo, insieme alle immagini.
Vi sono testimonianze di ex deportati e di loro familiari e vi sono testimonianze di ragazzi, di studenti che negli ultimi anni, hanno intrapreso i “Viaggi della Memoria” e di alcuni loro accompagnatori.
Fra le testimonianze, vi è anche la mia, quella di accompagnatore in due viaggi della memoria, di classi in cui lavoravo come educatore. Due viaggi in cui abbiamo avuto l’onore di essere accompagnati in quel luogo maledetto che è il campo di sterminio di Birkenau, da Sami Modiano, potendo ascoltare all’interno di quel posto, la sua testimonianza. Qualcosa che non dimenticheremo mai e che ognuno dei presenti porterà sempre con sé.
Il piccolo racconto di quei viaggi l’ho voluto intitolare “La distruzione dell’empatia”.
All’interno del libro, vi è anche un altro mio piccolo racconto intitolato “Graffi” che mi venne ispirato da un’immagine che Paolo aveva scattato nell’unica camera a gas rimasta in piedi ad Auschwitz e anche dalle parole che in quegli anni la Senatrice e sopravvissuta Liliana Segre rilasciò in un’intervista.
L’introduzione è stata scritta da Emanuele Fiano figlio di Nedo Fiano e la prefazione da Daniele Nahum.
“Vite spezzate” è un testo di Memoria. Perché, adesso e sempre, abbiamo il dovere di ricordare e tramandare una delle pagine più atroci della storia dell’umanità. affinché il male assoluto non possa ripetersi mai più.
Rocco Carta
“Vite Spezzate” un viaggio nella memoria attraverso le testimonianze e un percorso fotografico:
Due chiacchiere con Rocco Carta su “Vite Spezzate”:
Potete acquistarlo in libreria e in tutti gli store digitali.