Oggi c’è il sole,
luce calda a illuminare un silenzio a cui non eravamo abituati.
Oggi c’è il sole,
ad abbracciarci tutti, noi che ora non possiamo abbracciarci; ad abbracciare chi lotta e chi soffre, ad abbracciare la terra.
Oggi c’è il sole,
insieme a un cielo azzurro, un azzurro mai visto se non dopo grandi folate di vento, da questa città.
Oggi c’è il sole,
a lottare a fianco di chi combatte per sconfiggere il virus, a chi è in campo per proteggerci, a chi si alza per recarsi al lavoro, a chi tende le mani verso il prossimo.
Oggi c’è il sole,
a scaldare i cuori e regalare speranza, a illuminare, si spera, menti chiuse e cuori duri, a far capire, una volta per tutte, che i problemi si affrontano tutti insieme, tutti i problemi, perché il tuo problema è anche mio e il mio è inesorabilmente anche il tuo.
Oggi c’è il sole,
a ricordarci che nessuno su questa terra deve rimanere indietro, perché a trovarsi soli e nelle ultime posizioni è un attimo, anche in questa parte di mondo.
Oggi c’è il sole,
e se rispettiamo le regole, forse, prima possibile, potremmo godercelo nelle strade tutti insieme, viaggiando, correndo o giocando. Ma sì, anche goderci le nuvole e la pioggia, lui sa lasciare il palcoscenico anche a loro.
Oggi c’è il sole,
perché non possiamo sapere ancora quando tutto questo finirà, ma quando accadrà lui sarà lì, ancora alto nel cielo. Nonostante tutto, nonostante le preoccupazioni e il dolore, nonostante non si smetta di sperare e di sognare, nonostante le incertezze.
Oggi c’è il sole,
a guidare la rotta in questo mare agitato, di queste utopie, sussurrando alle onde per farle placare e poterle fare attraccare.
Oggi c’è il sole.
Rocco Carta
Foto di Paolo Mansolillo
STORIE QUALUNQUE - Rocco Carta 