Nel respiro del canto

In un mondo che non sa più restare in ascolto, dove le voci si fanno flebili e desiderose di uscire, tu canta.
Intona parole che portino messaggi, componi melodie che facciano vibrare i cuori all’unisono, lancia acuti capaci di scuotere anime e coscienze, fino a bucare il cielo.

Se vuoi smuovere i corpi, trascinarli nel ritmo della danza e nella forza della musica, canta.
Canta anche per liberarti di te stesso, per superare i tuoi confini e ritrovarti più vero.

Non importa quale nota scegli di far ascoltare, né quale sfida decidi di affrontare: il punto di svolta è salire sul palcoscenico e avere il coraggio di mettersi a nudo.
Non tacere: urla, lasciati guidare da una melodia, e lascia che sia la tua voce a trasformare il silenzio in vita.

Rocco Carta

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