Offeso

Ci sono giorni in cui mi sento offeso.
Offeso da chi spegne l’entusiasmo negli altri,
da chi calpesta la fragilità come fosse un fastidio,
da chi ha rinunciato a stupirsi.

Offeso dall’indifferenza,
dalla resa mascherata da saggezza,
dal silenzio che diventa complicità.

Eppure, in questo sentirmi offeso,
ritrovo un segno di vita.
Perché se qualcosa mi ferisce,
significa che ancora mi importa.
Che non ho smesso di credere,
di sperare, di volere un mondo più umano.

Essere offesi, a volte,
è solo il modo che ha il cuore per ricordarci
che non è ancora diventato di pietra.

Rocco Carta

*Scritto prendendo spunto da questo grande brano di uno dei cantautori che amo di più:

Niccolò Fabi

https://youtu.be/HGzGnCz2EgU?si=B7zW_8-H-xE2LRAT

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