
Di notte chiudiamo gli occhi, per non vedere più ciò che, di giorno, abbiamo disdegnato e subito.
Attraversiamo un ponte che conduce all’onirico, dove l’inconscio si dota di matite e colori, per disegnare le nostre rivincite.
Rocco Carta

Di notte chiudiamo gli occhi, per non vedere più ciò che, di giorno, abbiamo disdegnato e subito.
Attraversiamo un ponte che conduce all’onirico, dove l’inconscio si dota di matite e colori, per disegnare le nostre rivincite.
Rocco Carta