
“Ogni guerra ha una costante: il 90% delle vittime sono civili, persone che non hanno mai imbracciato un fucile. Che non sanno neanche perché gli arriva in testa una bomba.“
Gino Strada
Comincia la guerra
si deve scappare
si cerca un rifugio
si cerca un aiuto.
Esplode la bomba
rimbomba nell’aria, uccide il vicino, storpia il bambino, rovine immanenti, ovunque il declino.
Al di là del confine e della trincea
immagini di morte e macerie arrivano a sera.
Urla disperate attraversano la cena
il vento di battaglia bussa sull’uscio, da dietro uno schermo, ci porta l’orrore.
Orrore raccontato da parole vuote.
Discussioni, inutili discussioni, su chi ha cominciato.
Discussioni volute e cercate da chi la miccia ha innescato
mentre istantanee terribili passano davanti agli occhi, attraverso insinuazioni di presunta falsità
e nel frattempo
un’altra bomba cadrà, un’altra bomba devasterà, un’altra bomba mutilerà.
Impotenza, la nostra, di fronte alla fine di povere anime
Povere anime che vivevano in pace
povere anime che non vedranno più pace
povere anime disinteressate alle nostre discussioni in terra di pace
povere anime tormentate finché un’altra bomba cadrà.
Rocco Carta
*Immagini delle devastazioni dei bombardamenti in Ucraina, Yemen e Siria.
Contro ogni guerra! Come diceva Gino Strada, anche io, non sono un pacifista, sono contro la guerra.