Giorni estivi, giorni di agosto ed è un po’di tempo che non scrivo nulla di nuovo sul blog.

In effetti, negli ultimi tempi la vena creativa si è lievemente spenta. Tanti impegni, alcuni davvero importanti, a cui dedicarsi pienamente.

Oggi, invece, ho deciso di scrivere un articolo.

In realtà, qualcosa di nuovo lo sto progettando, ma non ho deciso di scrivere l’articolo per raccontarvi in anteprima, ciò su cui sto lavorando, sarebbe prematuro.

Ho deciso di parlarvi ancora del libro “Il diario del piccolo Mario”. Credo, a più di un anno dall’uscita ufficiale, ci possa essere ancora qualcosa da raccontare.

Sì, verrà il momento in cui scriverò articoli nuovi e magari vi racconterò di un possibile secondo libro in cantiere oppure condividerò nuovi racconti. Tuttavia, ho voglia di far conoscere ancora qualcosa di questa storia e magari, incuriosire.

Partiamo da un presupposto: promuovere un libro è una faticaccia!

Sono al primo libro e per quanto mi dedichi, insieme alla casa editrice, alla promozione, non è mai abbastanza ed è bene provare, come racconta chi è del mestiere, a utilizzare tutte le possibilità per attirare nuovi lettori. Anche nei giorni estivi e di agosto…

Ebbene, esiste una cosa che credo di non aver fatto, tranne che nelle presentazioni ufficiali, qui e sulle mie pagine social, a causa della mia inesperienza. Non ho mai presentato, in maniera adeguata, a parte il protagonista, gli altri personaggi della storia. Eppure, dopo aver ricevuto tanti feedback e domande da chi ha letto il libro, proprio su questi personaggi, credo sia arrivato il momento giusto.

Potrete dedicarvi alla conoscenza di questi personaggi propri in questi giorni estivi e di agosto.

Di Mario Calcaterra ho già scritto e parlato in abbondanza, quindi, mi limito a ricordare che vive a Milano, in una casa di ringhiera dei primi anni ’80 e inizia a tenere un diario alla fine della quinta elementare. lo proseguirà per tutto il primo anno delle scuole medie.

Vive con i suoi genitori e le sue sorelle; il padre lavora all’Alfa Romeo di Arese e la madre si reca di tanto in tanto a fare le pulizie e a stirare in casa di persone che hanno bisogno di questi servizi.

Nel suo diario, Mario ci narra le sue vicissitudini e, ovviamente, le persone con cui trascorre le giornate e alcune, nella storia, hanno un peso davvero notevole nella crescita e nello sviluppo di questo giovane scrittore. Cercherò di descriverli senza spoilerare troppo.

Lisa: la migliore amica di Mario all’inizio della storia. È innamorata di lui e anche Mario, non è del tutto indifferente. Due curiosità: il nome per questo personaggio è venuto fuori pensando alla canzone “Lisa” di Stefan Sani, ascoltata a Sanremo in quell’anno, di cui mia mamma, al tempo aveva il 45 giri. Tra i ragazzi che hanno letto il libro, secondo i riscontri ricevuti, è uno dei personaggi più amati e qualcuno mi ha chiesto, addirittura, di provare a scrivere “Il diario di Lisa”. P.S. la canzone “Lisa” la potete trovare qui: Playlist Spotify

Maria; la figlia del potente mago Giove, colei che farà battere il cuore del piccolo scrittore. Un vero e proprio colpo di fulmine. Verrà ricambiato?

i suoi amici del cuore: Sergio e Filippo gli amici del cuore a cui si aggiungerà Simone, inizialmente, antipatico a Marietto. Linda la migliore amica di Lisa e fidanzatina di Sergio. Rocco e Ciro altri due buoni amici che entreranno nella compagnia. Infine, Josè, l’uruguaiano arrivato con la sua famiglia, finirà in prima media nella classe di Mario, diventando un nuovo grande amico per il protagonista.

Zia Maria: La sorella della madre di Mario quella fissata con le superstizioni, malocchi e aiuto di maghi e santoni.

Zio Bernardo; Il fratello più piccolo del padre. Lo zio preferito di Mario. Considerato una sorta di pecora nera e scavezzacollo dalla famiglia paterna, arriverà a Milano per lavorare all’Alfa Romeo e…

Nicola e i suoi compari: Nicola, Paolo e Calogero, i tre bulli, quelli che daranno del filo da torcere durante tutto il primo anno alle medie a Mario e ai suoi amici.

Tiziana: Sorella metallara di Teresa e più grande di due anni di Marietto. Diventerà un personaggio chiave nelle vicissitudini di Mario, nel bene e nel male. Un altro personaggio che per chi ha letto il libro è rimasto impresso.

Johnny e Bob: i due punk del Centro sociale Virus di via Correggio. Due ragazzi, ovviamente più grandi, che diventano ottimi amici e angeli custodi di Mario e i suoi amici.

Teresa: la sorella di Tiziana e compagna alle medie di Mario. È l’opposto della sorella e nel corso della storia, diverrà un’ottima amica per Mario. Curiosità; è un personaggio ispirato a mia figlia.

Laura: lei entrerà in scena nel corso della prima media. Altro personaggio molto amato da chi ha già letto il libro. Ma come promesso non intendo spoilerare troppo.

Questi sono sicuramente i personaggi chiave del libro.

Insieme a Mario, portano avanti la storia, insieme ad altri personaggi del quartiere, le maestre, i prof e altri ancora.

Come vi ho detto all’inizio dell’articolo, promuovere un libro è una gran faticaccia e non so se con questo articolo, sono riuscito ad aggiungere un po’ di curiosità attorno alle avventure di questo piccolo ragazzino dei primi anni Ottanta.

Detto questo, se siete arrivati fin qui con la lettura, aggiungo che “Il diario del piccolo Mario” è un libro per tutti e se vi va di leggerlo, regalarlo o farlo leggere, lo potete trovare QUI

Oppure in tutti gli Store digitali (Amazon, Mondadori, IBS, Libraccio, ecc) e ordinabile nella vostra libreria preferita.

Il Book trailer:https://youtu.be/4ZN5n2U-80w